sabato 20 giugno 2009

LE BESTIE E IL CRUMIRO

Una volta un vecchio cavallo
che ogni tanto cadeva per strada
scioperò per costringere il Padrone
a concedergli più fieno e più biada:
ma il Padrone s'accorse del tiro
e pensò di prendersi un crumiro.

Chiamò il Mulo, ma il Mulo rispose:
-- Mi dispiace, ma proprio non posso:
se faccio queste cose, Dio ci scampi,
i cavalli mi saltano addosso...--
Il Padrone, per metter riparo,
fu costretto a ricorrere al Somaro.

-- È impossibile che tradisca un compagno:--
disse l'Asino -- sono amico del Mulo,
e anch'io, come lui, se non mangio
tiro calci, m'impunto e rinculo...
Come vuoi che non sia solidale
Se abbiamo lo stesso ideale?

Chiama l'Uomo, certo che quello
fa il crumiro con vera passione:
per un soldo si vende il fratello,
per due soldi va dietro al padrone,
finché un giorno tradisce e rinnega
il fratello, il padrone e la Lega.

Trilussa

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