C’era, nel deserto, un cammello che si cridìva il più di tutto: il più maestoso, il più elegante, il più resistente. Un giorno che stava a taliàrsi ammirato nell’acqua di un’oasi, gli apparve allato il Tentatore.
“Quanto sei bello! Quanto sei forte! Peccato che. “
“Peccato che cosa? - spiò prioccupato il cammello (continua)
Andrea Camilleri (Favole del tramonto - Edizioni dell’Altana, 2000)
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