Non
credevo ai miei occhi quando ho letto che nella legge di stabilità c’è
una norma che in materia edilizia, sostituisce il silenzio-rifiuto col
silenzio assenso. Di che si tratta? Secondo la normativa vigente se un
imprenditore vuole costruire in deroga a "vincoli ambientali,
paesaggistici o culturali" deve ovviamente chiederne l’autorizzazione
alla Pubblica Amministrazione. Se questa non risponde equivale a un
rifiuto. Con la nuova normativa la non risposta entro 45 giorni è invece
un "liberi tutti". Già la normativa vigente si prestava a ogni sorta di
abusi e di corruttela (continua)
Massimo Fini (Il Gazzettino 19 ottobre 2012)
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