Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Dopo gli anni ovattati dell'infanzia e quelli spensierati dello studio ci si immerge nella catena lavorativa che, al di là di qualunque gratificazione, assorbe e lascia poco tempo ... e poi finalmente arriva la tua quarta dimensione ... e ritrovi quella serenità smarrita.
1 commento:
Una volta quest'uomo di bronzo era un uomo in carne e ossa, con il suo sangue, i suoi muscoli, i suoi peli, il suo odore, il suo alito. Aveva una 127 azzurra del 1978 con pochi chilometri, in buono stato, con la tappezzeria originale e un adesivo del WWF sul paraurti anteriore, un thermos vuoto nel portabagagli, catene da neve per l'inverno.
Un giorno uscì di casa prima del solito, e alla moglie che gli chiedeva conto di tanta fretta, seppe solo rispondere in maniera enigmatica: "Devo andare dal dottore Misuraca, lo sai che c'è sempre la folla di pomeriggio, se mi va bene forse arrivo per terzo e poi posso andare al lavoro..."
Ma il dottore non c'era, c'era il suo sostituto, il dottor Matranga.
Posta un commento