giovedì 9 gennaio 2014

Senza autoironia come Beppe Grillo

Chi sono oggi nemici dell’ironia?
È presto detto.
Sono quelli che, proprio come te, odiano il malcostume, ma non riescono a trovare un modo divertente per dirlo. E allora criticano te e coloro che sanno farlo, e vi chiamano con disprezzo “i battutisti”.
Sono quelli che non hanno mai rischiato di scoppiare a ridere nel momento meno opportuno.
Sono quelli che guardano con sospetto qualsiasi battuta che tocca la morte e le tragedie, senza fare distinzioni, perché non capiscono che i bersagli della satira, quando è venata di amarezza, non sono le vittime ma i colpevoli, gli ipocriti e i moralisti. E invocano il silenzio, la compostezza, il decoro, la severità monacale, la birra per non pensarci, persino gli ansiolitici, così possono dormire tranquilli e dimenticare tutti i mali del creato. Per sognare mondi perfetti che non esistono, relegando l’uomo nero nelle fiabe (continua)

  pubblicato sabato 12 ottobre 2013 

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