sabato 3 gennaio 2009

Sull'uguaglianza delle razze

L'ammissione dell'uguaglianza delle razze diviene il fondamento di un eguale giudizio dei popoli e, per di più, del singolo. E il marxismo internazionale non è altro che il trasferimento, fatto dall'ebreo Carlo Marx, di una idea che in realtà c'era già da molto tempo, ad una data professione di fede. Se non ci fosse stato questo avvelenamento ampiamente divulgato, non sarebbe stato possibile lo sbalorditivo successo di questa dottrina. Carlo Marx, in verità fu solo uno fra moltissimi, che nella situazione disperata di un mondo in distruzione, individuò coll'occhio lungimirante del profeta i principali veleni e li trasse fuori, per raccoglierli, come negromante, in una miscela destinata a distruggere subito la vita indipendente di libere nazioni sulla terra (continua)

Da Main kampf (La mia battaglia) di Adolf Hitler

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