domenica 12 ottobre 2014

Mario Dondero: "Io e la Leica sopravvissuti nell'era selfie" - Il fotoreporter senza archivio e senza digitale "Se l'obiettivo è rivolto sempre verso se stessi, non si vede nulla"


Se nel mondo della cultura, nelle sue diverse declinazioni, per indicare il talento valgono ormai soltanto il successo e il denaro, per fortuna esistono ancora delle figure che sfuggono a questo doppio diktat. E si muovono come cantava De André "in direzione ostinata e contraria", coltivando le proprie passioni in assoluta libertà. Mario Dondero, classe 1928, leggendaria figura di fotoreporter, rientra a pieno titolo in questa categoria. Come giudicare altrimenti un signore che in piena epoca digitale se ne va ancora orgogliosamente in giro con la sua vecchia Leica al collo? E ancora. Nella costruzione di una carriera si sta sempre più attenti ad accumulare passo dopo passo i mattoncini del proprio edificio artistico (continua)

Franco Marcoaldi (La Repubblica - 9 agosto 2014

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