Secondo
l’Istat a luglio i prezzi al consumo sono aumentati solo dello 0,1%
rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Ancora più significativi
sono i dati del ‘carrello della spesa’: frutta e verdura costano il 10%
in meno, sempre rispetto al 2013 e i prodotti per la cura delle persone e
della casa registrano un -0,6%. L’inflazione è sotto l’1%. “Siamo
legati agli oggetti, non buttiamo via mai niente” dice il sociologo dei
consumi Italo Piccoli e l’economista Fausto Panunzi aggiunge: “Si è
portati a risparmiare quasi compulsivamente, a comprare solo lo stretto
necessario” (continua)
Massimo Fini (Il Gazzettino, 22 agosto 2014)
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