UN TEMPO si diceva televisore, ed era finita lì. Si sapeva bene cosa faceva e a cosa serviva. Oggi no, televisore vuol dire tante altre cose, perché sullo schermo si vede molto altro. Le foto di famiglia, ad esempio, le pagine di un giornale, i siti Internet preferiti, le trasmissioni del satellite, i videogiochi, il digitale terrestre e i film on demand, la posta elettronica e i social network, la radio e la musica. Insomma, l'oggetto che troneggia nel salotto di casa è diventato più largo, più sottile e soprattutto ha cambiato natura (continua)
Ernesto Assante (La Repubblica - 14 dicembre 2010)
Nessun commento:
Posta un commento