RAY Kurzweil porta un cognome che si può leggere sulle tastiere durante i concerti rock, sul Wall Street Journal, accanto alla definizione "genio sempre al lavoro", o su Forbes come "insuperabile macchina da pensiero". Tra questi e altri innumerevoli riconoscimenti, si delinea il profilo di Kurzweil, inventore di tante tecnologie, dal riconoscimento vocale all'Ocr, la lettura ottica dei caratteri stampati, passando per la sintesi del suono e della voce umana (continua)
Tiziano Toniutti (La Repubblica - 21 ottobre 2010)
Nessun commento:
Posta un commento