Questo blog – e questo giornale- sono contenti e orgogliosi di aver dato il loro contributo nella battaglia contro l’emendamento D’Alia, quello che minacciava parecchio la libertà della Rete. Quello che tuttavia dispiace è che evidentemente non a tutti è giunta la notizia che quella battaglia è stata (per una volta) vinta, e grazie al buon senso di molti deputati (compresi alcuni della maggioranza), l’emendamento D’Alia è stato bocciato, cassato, cestinato. No, tocca dirlo perchè chiacchierando questa mattina con il mio amico Vittorio Zambardino si notava che da qualche giorno gira per la Rete la storia di un simpatico frate cappuccino che, un filo in ritardo con gli eventi, lancia una campagna «per fermare l’attacco a Facebook e YouTube», che però è stato già fermato (continua)
Alessandro Gilioli (Piovono le Rane)
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