giovedì 8 aprile 2010

IL SUICIDA GENTILE


Personaggi: LUI, LEI, UOMO

(In una strada solitaria. Lui e lei, passando, vedono l’uomo che si punta la rivoltella alla tempia).

LEI - Guarda: un uomo che sta per tirarsi un colpo di rivoltella!
LUI - (All’uomo) - Che fa, sciagurato?
UOMO - Non vede? Mi uccido.
LEI - Non faccia pazzie, ci pensi bene, prima.
UOMO - Ci ho pensato molto, e la mia decisione è irrevocabile. M’uccido per amore.
LUI - Per amore? E’ mai possibile uccidersi per l’amore, che è il sentimento della felicità?
UOMO - Ragazzo! Che sai tu dell’amore! Lasciami morire!
LEI - Per carità, signore, non lo faccia. Pensi che la vita è bella, che le strade del mondo sono piene di donne e che il tempo risana qualunque ferita.
UOMO - Tutto è vano, signora. Io non torno sulle mie decisioni (continua)

Achille Campanile

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