Fra le infinite sciocchezze che si sono dette dopo la
condanna in Cassazione di Silvio Berlusconi per una colossale frode
fiscale (che non è una semplice evasione fiscale) la più grave e
pericolosa è quella di Michele Perini, Presidente di Fiera Milano e
berlusconiano doc: "Facciamo come in Egitto, segnamo le case dei
giudici, che tutti sappiano dove vivono". Che cos'è? Una nuova forma di
gogna? Una 'stella gialla' appiccicata sul petto come facevano i
fascisti con gli ebrei? Un invito a colpire? E dire che per anni i
berlusconiani ci hanno fracassato i santissimi affermando che nei
confronti del loro leader era in atto "una campagna d'odio". E questa
che cos'è? E se qualche sconsiderato dell'autoproclamatosi 'Esercito di
Silvio', che dice di poter contare su "500 reggimenti attivi" prendesse
sul serio le farneticazioni di Michele Perini e passasse all'azione? (continua)
Massimo Fini (Il Gazzettino, 9 agosto 2013)
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