domenica 4 luglio 2010

I pensionati e i sommersi


L'Italia di Mussolini aveva otto milioni di baionette, l'Italia del nuovo millennio ha 17 milioni di pensionati. Per andare in pensione sarà necessario aspettare la loro dipartita di massa. Chi lavora (o cerca un lavoro) vede l'asticella alzarsi, 35/40 anni e forse più di contributi. In pratica, un ragazzo di venti o trent'anni in pensione non ci andrà mai. Lavorare 40 anni ininterrottamente con un posto fisso e il versamento mensile all'INPS dei contributi è come vincere al Superenalotto.
Il Paese è diviso in due classi: i pensionati e i sommersi. Sommersi perché precari, in nero, disoccupati, sottopagati, licenziati. Perché la loro pensione è un miraggio sociale. Le pensioni rappresentano il vero "class divide" italiano (continua)

Blog Beppe Grillo (2 luglio 2010)

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