lunedì 28 ottobre 2013

Da "agibilità politica" a "tribunale speciale" Il nuovo dizionario della destra


L'uso astuto e disonesto della lingua è il primo atto di ogni guerra. Dunque Berlusconi, che ha commesso il delitto, chiama "pacificazione" l'abolizione del castigo che è la guerra del delitto al diritto, l'esatto contrario della pace. E il voto del Parlamento, che è la massima espressione civile della democrazia, per Cicchitto è un "tribunale speciale" che, secondo Quagliarello, si trasforma esso stesso in "plotone di esecuzione". Attenzione, però, questa non è una guerra di parole ma sono parole di guerra (continua)

Francesco Merlo (La Repubblica, 22 agosto 2013


Nessun commento: