La rivista Foreign Policy dedica un lungo articolo all'Italia, descrivendo un paese immorale e sconfitto. Il senatore Paolo Guzzanti l’aveva più prosaicamente chiamata mignottocrazia e in Italia se ne parla da tempo. In inglese si dice The “Bordello State”, lo stato bordello, e il copyright spetta a Foreign Policy - prestigioso bimestrale che può vantare Samuel Huntington tra i suoi fondatori e personaggi come Moises Naim, Francis Fukuyama o Eric Hobsbawm nelle sue pagine. Al bordello italiano la rivista ha dedicato un lungo articolo (continua)
Politica & Palazzo | di Redazione Il Fatto Quotidiano - 19 settembre 2010
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