domenica 7 settembre 2014

Riforme: un Parlamento illegittimo non può cambiare la Costituzione


Accolgo l’invito del dottor M. Travaglio a suggerire come procedere per sventare il rischio rappresentato dalle attuali, reazionarie proposte di riforme costituzionali e della legge elettorale. Penso che il problema fondamentale, al di là del merito delle proposte, è che le istituzioni che le stanno proponendo sono illegittime e che di questo non si tiene il giusto conto. Infatti, a gennaio 2014 la Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionale la legge elettorale con la quale sono stati eletti l’attuale Parlamento, le più alte cariche dello Stato ed è stata data la fiducia al governo. Per brevità taccio sulle modalità fortemente “atipiche” con cui l’attuale capo del governo si è appropriato della carica (continua)

 di Gabriella Bianchini (Utente sostenitore - Il Fatto Quotidiano - 23 luglio 2014)

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