martedì 10 maggio 2011

Afghanistan: una pace di carta


Meno male che ci sono i leghisti. Ai quali dei principi non frega niente, ma dei danee moltissimo. È il Carroccio che sta spingendo Berlusconi a ridimensionare la nostra partecipazione alle cosiddette “missioni di pace”. Ma il Cavaliere ha puntato il dito sull’obiettivo più sbagliato: sull’unica vera missione di pace decisa dall’Onu in questi anni, quella in Libano che interpone un contingente internazionale fra gli Hezbollah e Israele impedendo così a queste due comunità di massacrarsi a vicenda (continua)

Massimo Fini (Il Fatto Quotidiano, 23 aprile 2011)

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