giovedì 10 marzo 2011

Perché dico no all’intervento in Libia


Hillary Clinton, sia pur in modo ambiguo, ha ventilato la possibilità di un intervento militare americano e Nato in Libia: “Continueremo a esplorare tutte le possibili vie per ulteriori azioni… Non c’è alcuna azione militare imminente che coinvolga navi statunitensi”. Le parole chiave sono “tutte” e “imminente”. Quando si afferma che “tutte” le opzioni sono possibili si include anche quella militare. E ciò che non è “imminente” oggi potrebbe diventarlo domani. Intanto la Sesta flotta è in rotta verso le coste libiche e l’Italia ha già autorizzato gli Usa a usare, per i suoi aerei, la base di Sigonella “a scopi esclusivamente umanitari”. E si sa come vanno a finire gli “scopi umanitari” gestiti da piloti americani dal grilletto facile (continua)

Massimo Fini (Il Fatto Quotidiano, 3 marzo 2011)


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