mercoledì 20 ottobre 2010

Cattolici e Cognomi


Ottanta italiani su cento credono in Dio. Saremmo, dunque, il popolo più devoto d'Europa: ma solo un terzo è convinto che, dopo la morte, ci sia una possibilità di dannazione. La colpa più grave è la violenza: seguono bestemmia, calunnia e droga. Lievissimi peccati per questi religiosi sono l'evasione fiscale e l'assenteismo dal lavoro. Al servizio dei fedeli funzionano quasi 26.000 parrocchie, governate da 226 diocesi. C'è un sacerdote per ogni 972 abitanti e nei conventi pregano 150.000 suore (continua)


Enzo Biagi
(I Come Italiani - 1993)



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