venerdì 5 giugno 2009

Intervista a Charles Bukowski

Charles Bukowski: Qual è la prima domanda?
Fernanda Pivano: Pensavo di chiederti che cosa pensi dell’immagine di te creata dai media.
Beh, vedi, non sono proprio sicuro di quale sia l'immagine di me creata dai media perché specialmente in Europa non leggo le recensioni, che sono scritte in un'altra lingua. Così non ho idea di che cosa succeda laggiù. Quello che so e che i libri si cominciano a vendere, ma quello che si dice di me non lo so. Io parlo soltanto l'inglese, leggo soltanto l'inglese. Sicché tu sai meglio di me quello che succede.
E l'immagine di te creata in America?
E’ superesagerato... che sono un duro, e salto dentro e fuori dal letto con tutte le signore, e così via. Questo lo facevo in una certa misura, ma in generale sono superesagerati. Hanno esagerato quello che sono, quello che ho fatto, quello che faccio. E’ un po’ hyped-up, pompato… La migliore immagine che dovrebbero farsi di me, l’immagine vera, è semplicemente leggere quello che ho scritto e non fare invenzioni fuori dai libri (continua)


Tratta da "Quello che importa è grattarmi sotto le ascelle - Fernanda Pivano untervista Charles Bukowski"


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